Si inaugura oggi 9 aprile al Polo Aldi la mostra su Gastone Novelli. “Saturnia, le origini, la magia del segno”
Saturnia come luogo di meditazione, di vita relazionale, di arricchimento dell’immaginario artistico.
Archeologia, paesaggio e arte contemporanea si incontrano nella mostra “Gastone Novelli - Saturnia, le origini, la magia del segno” in programma al Polo Culturale Pietro Aldi, situato nel centro storico di Saturnia, da sabato 9 aprile all'8 gennaio 2023, uno dei sette musei di rilevanza regionale del Sistema Musei di Maremma.
Gastone Novelli (Vienna 1925 – Milano 1968), pittore italiano operante negli anni sessanta, artista della corrente informale, attivo in vari settori dell'avanguardia, arriva a Saturnia dall’Argentario durante una vacanza, se ne innamora e decide di acquistare un terreno per costruire una piccola casa nel fondovalle, a stretto contatto con le suggestive cascate del Gorello. La casa diviene un luogo di incontro con amici intellettuali e artisti, “un punto di arrivo, che è di tregua e di ritrovo, di un nuovo lavoro”.
La sinuosità del paesaggio collinare maremmano, il moto costante delle acque sulfuree e la marcata caratterizzazione archeologica dell'area influenzano l’immaginario poetico di Gastone Novelli, che dedica a Saturnia una serie di opere, tele e disegni, che sono presenti in mostra insieme con i reperti archeologici della collezione Ciacci. Inoltre esposte le sculture di Novelli, con un focus sull’immagine della collina/montagna.
Agli spazi inaugurati nel 2019 con le opere di Aldi di proprietà di Banca TEMA – afferma Marco Firmati, direttore del Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia – si affianca adesso un artista contemporaneo dal respiro internazionale, che proprio Saturnia elesse come luogo d’incontro con altri artisti e intellettuali. In forza di questo legame con il territorio accanto alle opere di Novelli si trovano i materiali archeologici, già raccolti nella collezione Ciacci, che evocano il locale sostrato etrusco quale lo stesso Novelli, forse, intravide nel paesaggio di Saturnia vivendoci immerso: “esprimersi è tracciare, incidere (come gli etruschi il campo) un universo segnico complesso”.
La mostra al Polo Culturale Pietro Aldi, proprietà di Banca TEMA - Terre Etrusche di Valdichiana e di Maremma e gestito da TEMA Vita, è realizzata grazie al contributo del Comune di Manciano e di Terme di Saturnia Natural Destination; è curata da Guglielmo Buda e Anna Cristina Caputi - Words around Art, fondatori dell'associazione Guna Contemporary, in collaborazione con l'Archivio Gastone Novelli.
Guna Contemporary è una No profit al servizio di territori che desiderano valorizzare il loro patrimonio culturale e artistico, utilizzando l’arte contemporanea come catalizzatore di riflessione collettiva.