Episodio di storia senese (La Bella Marsilia?)
La presenza della bandiera senese (la “balzana” bianco-nera) e la foggia degli abiti indicano un soggetto legato alla storia della città nel sedicesimo secolo, forse riproposto in un romanzo o in una novella del periodo romantico che sembra di poter riconoscere nella vicenda della «Bella Marsilia». Nel 1543 pirati turchi
Studio per Le donne senesi che lavorano alle fortificazioni della città
Durante il godimento dell’Alunnato Biringucci a Roma, l’Aldi lavorò a lungo per il dipinto Le donne senesi al tempo dell’assedio, inviato alle Pie Disposizioni di Siena nel 1878, con la richiesta del prolungamento della borsa di studio. I numerosi studi eseguiti testimoniano varie idee per la composizione, in cui all’inizio
Bozzetto per l’opera La Fornarina sorpresa da Raffaello
Accanto alle opere storiche e religiose di grandi dimensioni, presentate alle esposizioni pubbliche più importanti ed eseguite su committenza, negli anni romani il pittore si dedicava a una produzione di soggetti ameni di piccolo formato, destinati alle case della nuova borghesia, che apprezzava particolarmente le scene galanti in abito rinascimentale
Scena allegorica (L’arte della navigazione?)
Lo studio, di cui non fanno menzione i biografi dell’Aldi, propone una figura femminile con mappamondo e carte, che ispira un pescatore in attesa di salpare con la sua barca, così da suggerire una raffigurazione dell’Arte o Scienza della navigazione, oppure dell’Astronomia come guida dei navigatori. Per il soggetto allegorico
Marina
L’ampia veduta del mare aperto, in questo studio condotto dal vero, da una riva della Maremma, fu eseguita dall’Aldi in preparazione del dipinto I funerali di Pompeo Magno, presentato all’Esposizione artistica di Torino del 1881. Sulla distesa del mare limpido, in controluce si stagliano le meste figure degli ultimi due
Figure lungo le mura
L’abbigliamento all’antica delle tre figure presenti lungo il muretto suggerisce che l’opera sia lo studio per una scena storica. Protagonista, però, appare il paesaggio: un paese arroccato come quelli maremmani cari all’Aldi (Manciano o Capalbio), dominante un’ampia vallata illuminata dalla calda intonazione delle vibrazioni rosate del cielo al tramonto.
Ritratto di fanciulla bionda
L’espressione spirituale del volto adolescente, dai grandi occhi rivolti all’alto, rimane caratteristica principale dell’opera finale per cui fu dipinto questo studio dall’Aldi: Gli angeli intercessori che pregano per le anime dei defunti, eseguito nel 1883 nella cappella Pollini del Cimitero della Misericordia di Siena.
Studio di fanciullo per L’incontro di Teano
In questo bozzetto l’Aldi fissa la posa del giovane che si arrampica su un albero per vedere l’incontro a Teano tra il re Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi, dipinto nel 1886 nella Sala del Risorgimento del Palazzo Comunale di Siena. La presenza della figura assume una particolare importanza compositiva
Studio per l’Angelo orante della Cappella Pollini
Il bozzetto è preparatorio all’affresco con Gli angeli intercessori pregano per le anime dei defunti, eseguito nel 1883 nella Cappella Pollini del Cimitero della Misericordia di Siena, lodato sulla stampa cittadina per l’effetto plumbeo della luce vespertina che illumina il paesaggio, per l’arditezza dei colori e per l’originalità della rappresentazione
L’incontro della Maddalena con Gesù
Il bozzetto si riferisce a un dipinto a lungo meditato dall’Aldi durante gli anni trascorsi a Roma con la borsa di studio elargita dalla Società di Esecutori di Pie Disposizioni di Siena: dopo un primo studio per la Maddalena a mezza figura, inviato nel 1876, il pittore eseguì vari disegni
Recent Comments