Saturnia - Polo Culturale Pietro Aldi
27/06/2021 - 9/01/2022
Promossa da Banca TEMA e da TEMAVita, mutua con socio sostenitore Banca TEMA, a Saturnia presso il Polo Culturale Pietro Aldi dal 28 giugno è aperta al pubblico la mostra Maremma. Paesaggi 1870-2020, che presenta una scelta di opere di artisti che qui sono nati e vissuti o che – oggi – la amano. L’esposizione prende spunto da disegni e dipinti del pittore mancianese Pietro Aldi (1852-1888), cui il Polo è dedicato, per accostarvi opere di maestri del primo Novecento di fama consolidata: Paride Pascucci, Memo Vagaggini, Carlo Gentili, Vittorio Granchi. La seconda parte della mostra presenta lavori di artisti viventi, tutti membri dell’Accademia delle Arti del Disegno - sotto il cui patrocinio si svolge l’iniziativa - , che interpretano il paesaggio maremmano attraverso i loro personali e variati linguaggi figurativi: Rodolfo Ceccotti, Carlo Bertocci, Andrea Granchi, Luigi Doni, Adriano Bimbi e Jacopo Ginanneschi.
Come molte altre attività la mostra sul paesaggio della Maremma, programmata per l’estate 2020, ha subito la sospensione dovuta alla dolorosa lotta contro l’epidemia di Covid-19, ma adesso acquisisce un significato ancora più pieno perché coincide col desiderio di risollevarsi dalla disgrazia e di riconquistare quella libertà di movimento che trova ampia soddisfazione proprio nei vasti spazi della Maremma. Qui il paesaggio – palinsesto di opere della natura e dell’uomo – è protagonista più che altrove, grazie anche alla rarefatta presenza umana che dal Medioevo e fino al Novecento ha connotato la regione, diffondendone l’immagine di luogo desolato e selvaggio, quale Dante delineò nell’Inferno (XIII, 2-8) e che è perdurata fino alle soglie del Novecento.
Dalla fine del XIX secolo, anche grazie al contenimento della malaria, la Maremma ha nettamente addolcito il suo carattere aspro che pure aveva attirato i primi viaggiatori romantici alla ricerca degli antichi abitatori etruschi. Ora offre una varietà di paesaggi – dal mare ai fiumi e alla laguna, dalla costa alla pianura e alle colline – dove la mano dell’uomo si coglie, fortunatamente, più nelle opere agricole che nell’edilizia urbana, industriale o infrastrutturale.
La celebrazione del paesaggio maremmano, condivisa con il Polo Culturale Le Clarisse a Grosseto, è documentata dal catalogo in italiano e in inglese edito da Effigi, curato da Marco Firmati, Andrea Granchi e Francesca Petrucci, in cui sono presenti importanti saggi critici di Bruno Santi, Eliana Princi, Antonio Natali, Alessandro Vezzosi e Mauro Papa.
Un video realizzato per l’occasione da Moviement HD accosta ai paesaggi degli artisti in mostra, suggestivi scorci reali delle bellezze della rigogliosa Maremma.
Aperta fino al 9 gennaio 2022 è visitabile ad ingresso libero (Visualizza gli orari).
Piano + 1
Dal cuore del Polo Artistico Pietro Aldi, il pittore titolare propone le sue affettuose ed emozionanti vedute di paesaggi maremmani ed introduce, così, il tema della mostra, riservata in questo piano agli artisti operosi nella prima metà del XX secolo: Paride Pascucci, Memo Vagaggini, Carlo Gentili, Vittorio Granchi.
Gli artisti
Pietro Aldi, Paride Pascucci, Memo Vagaggini, Carlo Gentili, Vittorio Granchi.
Le biografie
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Pietro Aldi
Manciano, 12 luglio 1852 – 18 maggio 1888 Nato da agiati proprietari terrieri, nel 1864 Pietro Aldi si iscrive all’Istituto di Belle Arti di Siena,…
Paride Pascucci
Nato a Manciano il 30 settembre 1866 da famiglia benestante di piccoli possidenti, a sette anni Paride Pascucci rimase orfano della madre e accettò con…
Carlo Gentili
Grosseto, 18 ottobre 1910-1996 A dodici anni Carlo Gentili entra apprendista nella bottega dello scultore Ivo Pacini e vi conosce gli artisti del territorio grossetano.…
Memo (Nicodemo) Vagaggini
Santa Fiora 1892 – Firenze 1955 Dopo gli studi a Firenze, Memo Vagaggini è al fronte da dove, ferito, rientra nel paese natio e qui,…
Vittorio Granchi
Firenze, 20 ottobre 1908 – 30 novembre 1992 Vittorio Granchi, dopo gli studi alla Scuola d’Arte in Santa Croce e all’Istituto d’Arte di Porta Romana,…
Piano -1
Questa sezione accoglie le opere degli artisti contemporanei e viventi legati alla Maremma per nascita o per vicende familiari, che hanno scelto di raffigurare quella terra amata attraverso il loro stile, personale e diverso, ma sempre figurativo. Potrà essere emozionante, per ogni visitatore, riconoscere aspetti noti della zona nelle interpretazioni elevate e poetiche di Rodolfo Ceccotti, Carlo Bertocci, Andrea Granchi, Luigi Doni, Adriano Bimbi, Jacopo Ginanneschi.
Gli artisti
Rodolfo Ceccotti, Carlo Bertocci, Andrea Granchi, Luigi Doni, Adriano Bimbi, Jacopo Ginanneschi.
Le biografie
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Rodolfo Ceccotti
Firenze, 8 febbraio 1945 Al liceo artistico di Firenze Rodolfo Ceccotti ha come insegnante Piero Vignozzi, che lo introduce tra i letterati e gli intellettuali…
Adriano Bimbi
Bibbona (Livorno), 14 febbraio 1952 A Cecina, da adolescente, conobbe alcuni pittori della scuola labronica che gli svelarono la sua disposizione artistica. All’Accademia di Belle…
Andrea Granchi
Firenze, 11 giugno 1947 Diplomato all’Accademia di Belle Arti nel 1969, Andrea Granchi esordisce con quadri di grandi dimensioni e, tra i primi in Italia,…
Carlo Bertocci
Castell’Azzara, 21 maggio 1946 Laureato in Architettura a Firenze con Eugenio Battisti, Carlo Bertocci aveva contemporaneamente frequentato la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Belle…
Luigi Doni
Palaia (PI), 21 dicembre 1947 Luigi Doni inizia a dipingere nel 1971 dopo aver conosciuto Antonio Bueno. L’amicizia con Bernardino Luino, Alberto Sughi e Gianfranco…
Jacopo Ginanneschi
Castel del Piano, 1987 Jacopo Ginanneschi studia all’Accademia di Belle Arti di Firenze alla scuola di Adriano Bimbi ed espone per la prima volta nel…